Giornalista e scrittore francese. Raggiunse la
notorietà negli anni immediatamente successivi alla seconda guerra
mondiale, lavorando per "France soir" e dando alle stampe nel 1947
Le carnet
du bon Dieu, opera nella quale pose in evidenza le sue doti di scrittore
satirico. Il suo successo continuò con
Sonia, les autres et moi
(1952) e con la pubblicazione, nel 1954, sulle pagine del "Figaro", di
Le
carnet du Major Thompson, che gli valse la qualifica di umorista nazionale
francese. Se in questo scritto
D. si prese gioco dei suoi connazionali,
osservandoli attraverso gli occhi degli Inglesi conosciuti al fronte durante la
guerra, con
Les secrets du Major Thompson (1956) furono gli Inglesi
bersaglio degli strali satirici dell'autore. Dopo
Vacances à tout
prix (1958),
Un certain Monsieur Blot (1960) e
Snobbissimo
(1964), il ciclo del maggiore Thompson continuò nel 1968 con
Le Major
tricolore. Infine
D. fornì una satira della società
attuale, schiava del mito della tecnologia, nel romanzo
Ludovic Moratour ou
le plus que parfait (1970), cui fecero seguito
La première
planète à droite (1975) e
Made in France (1977) (Parigi
1913-2005).