Teologo calvinista francese. Avvocato a
Orléans, nel 1560 abbracciò ufficialmente il Calvinismo a Ginevra
e dal 1572 insegnò Teologia morale, prima a Ginevra poi a Leida.
Sostenitore della più stretta ortodossia ginevrina, si impegnò a
organizzare la chiesa vallone di Leida su basi strettamente calviniste,
adoperandosi per estendere la stessa organizzazione all'intero territorio belga.
La sua posizione ortodossa lo portò a sostenere varie dispute, tra cui
una particolarmente accesa con Gaspar Zoolhaes, professore e pastore a Leida,
che aveva rifiutato la
Confessio belgica e criticato la disciplina
calvinista. Fu costretto a lasciare la città (Beaugency 1530 - Castres
1595).