Pittore irlandese. Studiò a Dublino con il pittore paesaggista O'Connor.
Recatosi a Londra nel 1813, rimase impressionato alla vista delle pitture di
Turner nell'Accademia. Decise di stabilirsi a Bristol e cominciò a
inviare dipinti all'Accademia con crescente successo (nel 1828 fu appaiato a
Turner). Nei due anni successivi venne a contesa con l'Accademia e dal 1830 in
poi, per dieci anni, girovagò per l'Europa, a Parigi, sul Reno, a
Ginevra, a Napoli e in Norvegia (dove era già stato nel 1825). Tornato a
Londra ricominciò ad esporre regolarmente all'Accademia. Nel 1847 si
ritirò nel Devon e nel 1855 inviò un quadro all'Esposizione
Internazionale di Parigi. Il suo gusto per gli effetti tenebrosi e fantastici
è sempre corretto da un arcaico formalismo; è frequente in lui la
ricerca del magico in un mondo familiare (Common 1773 - Exmouth
1861).