Pseudonimo di
Antonietta Meneghelli. Soprano
italiano. Esordì alla Scala come Biancofiore nella
Francesca da
Rimini di Zandonai; fu poi Lisetta nella
Rondine di Puccini e Anna
nella
Loreley di Catalani. Affermatasi definitivamente con Toscanini
(
Rigoletto), cantò in seguito nei maggiori teatri del mondo.
Rispetto ai grandi soprani del tempo (Barrientos, Pareto), prodigiosamente
dotati dal punto di vista tecnico, portò una nota personale di poetica
sensibilità. Nel 1936, su invito di R. Simoni, si accostò al
teatro di prosa, interpretando con successo
Le baruffe chiozzotte, e non
disdegnò di apparire in qualche film (
Il carnevale di Venezia).
Dopo il ritiro dalle scene (1943), si dedicò all'insegnamento, prima in
Italia (Milano, Roma, Venezia), poi in Unione Sovietica (Mogliano Veneto,
Treviso 1899 - Pieve di Soligo, Treviso 1975).