Pittore norvegese. Formatosi presso l'accademia di
Copenaghen, centro di diffusione delle teorie neoclassiche, subì
l'influenza dei paesaggisti olandesi del XVIII sec. Si affermò nella
pittura di paesaggio, di ispirazione romantica, acquistando una vasta
notorietà; lavorò anche in Italia. Tra le opere, molte delle quali
sono conservate nei musei di Oslo, Berlino, Copenaghen, Amburgo, si ricordano in
particolare:
Veduta di Vietri ed
Eruzione del Vesuvio (Bergen 1788
- Dresda 1857).