Uomo politico salvadoregno. Fondatore nel 1975
dell'UGB (Unión de Guerreros Blancos), un partito ultraconservatore di
destra, dopo la caduta di Romero nel 1979 si rifugiò in Guatemala.
Rientrato in patria l'anno successivo, si presentò alle elezioni del 1982
come leader del Partito Arena con il quale ottenne i voti necessari per
insediarsi alla presidenza dell'Assemblea costituente. Nel 1983 fu sostituito
dalla democristiana M.J. Castillo. Nel 1985 cedette la leadership del Partito
Arena ad A. Cristiani (Santa Tecla 1944 - San Salvador 1992).