Compositore italiano. A 19 anni, trasferitosi a Roma
da Milano, trovò lavoro in un locale dove ebbe occasione di essere notato
dalla cantante Lydia Johnson che lo assunse come pianista personale. Per lei
D. scrisse alcune canzoni tra cui
Charlstonmania. Stabilitosi
definitivamente a Milano, si dedicò alla composizione di canzoni, di
musica per riviste (
Follie d'Amleto, Se vi bacia Lola, C'era una volta il
mondo) e di colonne sonore per film di successo. Fra le sue numerosissime
canzoni (più di 500) ricordiamo:
Non dimenticar le mie parole, Ma le
gambe, Mattinata fiorentina, Bambina innamorata, Ma l'amore no, Viale
d'autunno (vincitrice del festival di Sanremo) e la famosa
O mia bela
Madunina, in dialetto milanese. Si dedicò anche alla pittura,
specializzandosi nello stile naïf (Milano 1906 - Santa Margherita Ligure,
Genova 1974).