Neurochirurgo statunitense. Studiò alla
Harvard Medical School e si occupò inizialmente di fisiologia e di
endocrinologia; passò alla chirurgia solo in un secondo tempo,
affermandosi in breve come uno dei maggiori neurochirurghi del suo tempo.
Compì studi fondamentali in campo patologico e chirurgico (tumori del
cervello, delle meningi, del nervo acustico; alterazioni dell'ipofisi) e fu tra
i primi a praticare con successo operazioni sui tumori cerebrali. Tra i suoi
scritti:
Meningiomi. Loro classificazione, comportamento regionale, sviluppi
e risultati chirurgici (1938) (Cleveland 1869 - New Haven 1939). ║
Malattia di C.: malattia, descritta nel 1932 da
C., causata da
ipersecrezione di glucocorticoidi da parte della corteccia surrenale. È
caratterizzata da obesità (distribuita su faccia, collo e tronco), strie
bluastre addominali, ipogenitalismo o amenorrea, aumento di escrezione dei
17-chetosteroidi urinari, dolori addominali. Il trattamento terapeutico è
essenzialmente chirurgico.