In senso generico, macchina che esegue il lavoro di
cucitura. ● Ind. cart. - Macchina utilizzata negli stabilimenti
tipografici o di legatoria, per cucire insieme i quaderni delle pubblicazioni:
vi sono
c. a filo di refe, per grossi volumi;
a filo metallico,
che utilizzano il filo d'acciaio svolgentesi da una bobina;
a mano, per
uffici, che adoperano punti metallici riuniti in stecche. ● Ind. tess. -
Nelle
c. di tessuti, dette più comunemente macchine per cucire,
l'ago, dotato di moto ascendente e discendente, è fornito di una cruna
disposta presso la punta e presenta, lungo il gambo, due scanalature che
accolgono il filo durante il movimento di discesa. Le
c. industriali
hanno dispositivi od organi accessori, adatti al genere di cucitura da eseguire.
C. speciali servono a rammendare, pieghettare, cucire trecce di paglia,
cappelli, sacchi, cartoni. Alle
c. viene impresso un movimento dalla
persona che se ne serve (tramite pedale, manovella) o da piccoli motori
elettrici.