Pittore e scenografo italiano. Formatosi nella sua
città natale, dove ebbe modo di conoscere Ricci, Crespi e Bencovich, si
trasferì successivamente in Piemonte e operò per un lungo periodo
come artista al servizio della corte sabauda. Dipinse gli affreschi a tematica
mitologica del casino di caccia di Stupinigi (
Sacrificio di Ifigenia; Trionfo
di Fetonte), gli affreschi con
Le quattro parti del mondo nel Palazzo
Reale a Torino e fu autore di numerose scenografie per il Teatro Regio.
Nell'ultimo decennio della sua vita fu attivo a Venezia (Ca' Rezzonico) e in
alcune ville venete (villa Pisani a Stra; villa Marcello a Levada). Si distinse
dalla contemporanea corrente del Rococò internazionale per il suo intenso
colorismo e la notevole verità narrativa delle sue scene (Venezia 1697
circa-1756).