Filosofo e poeta greco. Visse ad Atene; discepolo di
Diogene, fu l'ultimo rappresentante della scuola cinica. Le sue opere (elegie e
poesie in giambi ed esametri) andarono quasi tutte perdute; scrisse anche un
libro di epistole in prosa e alcune tragedie. Ci è pervenuto un solo
poema parodico (Tebe, Beozia III sec. a.C.).