Med. - Termine usato per indicare l'anca
(V.) o l'articolazione dell'anca in condizione
patologiche. ║
C. plana: patologia dell'anca che si manifesta nel
periodo in cui si sviluppa lo scheletro, tra i 12 e i 15 anni, soprattutto negli
individui di sesso maschile. Prende anche il nome di
malattia di Perthes
o
osteocondrite giovanile. Si tratta di una ossificazione difettosa della
testa del femore, che appare deformata, frammentaria e appiattita (di qui
l'aggettivo
plana). I sintomi sono costituiti da dolori all'anca,
zoppicamento, limitazione dei movimenti dell'articolazione. ║
C.
valga: deformazione dell'anca causata da una inclinazione eccessiva del
collo del femore sull'asse femorale. Può essere congenita, cioè
dovuta a posizioni sbagliate assunte durante la vita intrauterina o a traumi
subiti al momento della nascita; sintomatica, cioè legata a rachitismo,
fratture, tumori, osteomalacia, coxite; essenziale, cioè causata da
squilibri endocrini che rimangono latenti fino all'età dello sviluppo.
Provoca un allungamento dell'arto, con tendenza all'abduzione e rotazione
esterna e claudicazione statica. La cura consiste nell'individuazione e
nell'eliminazione dell'affezione che sta all'origine. ║
C. vara:
deformazione dell'anca causata da una inclinazione minima del collo del femore
sull'asse femorale. ● Zool. - La prima articolazione, basale, della zampa
degli insetti. Si inserisce in una cavità articolare situata sulla parte
ventrale del torace.