Illustre famiglia fiorentina, originaria di
Castelvecchio di Poggibonsi. Trasferitasi a Firenze nella seconda metà
del XIII sec. e iscritta alle Arti maggiori, acquistò presto grande peso
economico e politico, entrando nei ranghi di quell'oligarchia popolare che
governò la città. ║
Andrea: carmelitano, fu priore a
Firenze, vescovo di Fiesole e legato a Bologna. Per la sua bontà d'animo
durante la peste del 1348 fu canonizzato (1302-1374). ║
Tommaso:
giurista, insegnò Diritto a Siena (1321) e a Firenze (1348). Venne eletto
priore per tre volte e fu inviato come ambasciatore in Baviera, a Siena e in
Ungheria (m. 1366). ║
Pietro: artefice della pacificazione tra
Carlo IV e Ludovico d'Ungheria, fu principe del Sacro Romano Impero. Cardinale
dal 1370, sostenne l'antipapa Clemente VII e venne, perciò, scomunicato e
privato della dignità cardinalizia (m. Avignone 1405). ║
Filippo: giurista, insegnò Diritto a Firenze. Organizzò una
lega contro le compagnie di ventura (1334-1421). ║
Lorenzo: con la
sua salita al soglio papale (1730) con il nome di Clemente XII
(V. CLEMENTE), la famiglia raggiunse il pieno
splendore. ║
Bartolomeo: nipote di Clemente XII, venne da lui
nominato principe di Sismano e duca di Casigliano. Viceré e capitano
generale di Sicilia (1737-1747), diventò Grande di Spagna nel 1739.
Convocato alla Corte napoletana da Carlo III e messo a capo del Governo, si
distinse per l'attiva opera riformatrice (1683-1752). ║
Neri:
cardinale nel 1731, accentrò su di sé un tale potere da meritarsi
il soprannome di "cardinale padrone". Combatté con ogni mezzo i Gesuiti e
fu, pertanto, sospettato di giansenismo. Cultore delle lettere e dell'arte,
raccolse un'ampia collezione di opere d'arte nel proprio palazzo alla Lungara,
in Roma (Firenze 1685 - Roma 1770). ║
Neri senior: direttore della
segreteria di Stato del Granducato di Toscana, nel 1809, dopo l'occupazione
francese di Firenze, fu nominato da Napoleone conte e consigliere di Stato.
Caduto Napoleone, fu ministro degli Interni e presidente del Consiglio. Fu
inviato come ministro plenipotenziario al Congresso di Vienna. Attuò una
politica illuminata e moderata (Firenze 1771-1845). ║
Andrea: duca
di Casigliano e, poi, principe di Sismano. Senatore del Granducato di Toscana
(1848), fu ministro degli Esteri dal 1849 al 1856 (1804-1868).