Sistema di gestione del potere politico che si attua
attraverso il coinvolgimento, da parte della maggioranza al Governo, di forze
politiche dell'opposizione. In tal modo il principio democratico
dell'alternanza - che prevede l'avvicendamento al potere delle forze
politiche secondo il risultato elettorale - viene trasgredito, mentre ne risulta
una dannosa tendenza al compromesso con la conseguenza di disattendere in tutto
o in parte i punti che qualificano il programma presentato agli elettori. Il
c. ha caratterizzato diverse fasi della vita politica italiana,
specialmente nel periodo (chiamato della “prima Repubblica”)
intercorso tra il secondo dopoguerra e lo scoppio del fenomeno
Tangentopoli (V.).