Disco per la riproduzione musicale sul quale il segnale
viene registrato in forma digitale per mezzo di piccoli incavi o tacche. Il
disco, della dimensione di 12 cm di diametro, offre un'ora di ascolto una volta
inserito in un riproduttore che lo "legge" con un piccolo raggio laser. Il
riproduttore consente l'accesso diretto a qualsiasi brano del disco, la
possibilità di programmare la sequenza dei brani nell'ordine desiderato,
la ricerca rapida in avanti o indietro di un qualsiasi passaggio musicale, la
ripetizione continua e automatica di un brano. I
c.d. (ormai definiti
comunemente con la sigla
CD) sono utilizzati anche come memorie di massa
per
personal computer.