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Como Calcio.

Società di calcio fondata nel 1907. Dopo aver a lungo militato nelle categorie inferiori, approdò in serie A nella stagione 1949-50 concludendo il Campionato al sesto posto. Militò ininterrottamente nella categoria maggiore fino alla stagione 1952-53 per poi iniziare un lungo periodo di permanenza in serie B e in serie C, interrotto dal ritorno in A nelle stagioni 1974-75, 1980-81, 1981-82, 1984-85. Fino al 1989 rimase nella massima categoria, disputando una serie di Campionati tranquilli. La stagione 1989-90 vide invece il C. annaspare nelle ultime posizioni del torneo cadetto; l'anno successivo retrocesse in serie C1. Tornato in B nel 2001, al termine del torneo 2001-02 fu promosso in A, dove rimase un solo anno, retrocedendo in B al termine del torneo 2002-03 e in C1 al termine del torneo 2003-04. Dichiarato fallito nel dicembre 2004, il club lariano non riuscì a ottenere la salvezza (campionato 2004-05), venendo declassato in serie C2. La nuova società tuttavia, l'AC Como, nata dalle ceneri della vecchia, fu obbligata a iscriversi al campionato di serie D anziché alla C2. Per la prima volta fuori dai campionati professionistici nella sua storia centenaria, la squadra lariana si piazzò al quarto posto in serie D (girone B) nel campionato 2005-06, perdendo poi la semifinale playoff per la promozione in C2. L'ex presidente Preziosi, che nel frattempo aveva ceduto la società, fu indagato dalla Procura locale per bancarotta fraudolenta, venendo costretto agli arresti domiciliari (settembre 2005). Colori sociali: maglia azzurra con bordi bianchi, calzoncini blu, calzettoni blu con risvolti bianchi.