L'atto del comandare. La cosa comandata; precetto; regola.
• Mil. - Ordine impartito da un ufficiale o
graduato ad un subalterno. ║ Ufficio e sede di chi è capo di un
reparto dell'esercito. ║ Locale dove l'ufficio risiede. ║
Avere
al proprio c.: tenere alla propria dipendenza. ║
Stare al c.:
ubbidire passivamente. ║
Bastone del c.: verga di legno pregiato,
ornata d'avorio e di emblemi, simbolo, anticamente, della dignità dei
comandanti superiori. ║
Ponte del c.: palco che attraversa la nave
in tutta la sua larghezza. ║
C. Supremo dell'Esercito: potere del
comandare che appartiene al ministro della Guerra.
• Mecc. -
Leva di c.: asta che,
Opportunamente manovrata, serve per imprimere, moderare, arrestare uno o
più movimenti di un meccanismo. • Elettr.
-
C. elettrico: dispositivo atto a determinare il funzionamento di un
circuito elettrico. • Inf. - Tasto della
tastiera o parola riservata che fa eseguire una certa operazione al calcolatore
al di fuori di un programma; esso viene quindi eseguito immediatamente. I
comandi servono per caricare i programmi da disco o memorizzati su disco, per
avviare i programmi, ecc. In
Basic esempi di comandi sono
Save, Load,
Run, ecc., ma vi sono moltissime istruzioni (come ad es.
Let, Clear,
Print, ecc.) che funzionano anche come comandi. L'uso di comandi per provare
la sintassi di una istruzione è il modo più semplice per imparare
bene l'istruzione stessa.