Mistico italiano. Ricco commerciante, nel 1364 circa
donò tutti i suoi averi all'ospedale di Santa Maria della Scala, per
consacrarsi alle opere di penitenza e di apostolato. I suoi discepoli si
chiamarono
gesuati (V.). Gli si
attribuiscono la lauda
Diletto Gesù Cristo che ben t'ama e 114
lettere (Siena 1304 - San Salvatore sull'Amiata 1367).