Uomo politico italiano. Figlio di Ernesto; antifascista, fu
tra i fondatori del Partito d'Azione, di cui divenne vicesegretario nazionale.
Aderì in seguito al Partito Socialdemocratico Italiano che
abbandonò nel 1953 per fondare il movimento di Autonomia Socialista. Nel
1957 entrò nel Partito Socialista Italiano. Deputato alla Costituente
rieletto nel 1958 e nel 1963, si occupò prevalentemente dei problemi
relativi alla riforma della scuola (scuola media unica, materna statale, diversi
progetti di riforma universitaria); fu vicesegretario del Partito Socialista dal
1969 al 1972. Nel 1981 lasciò il Partito Socialista per fondare la Lega
dei socialisti (Assisi, Perugia 1913 - Bologna 1981).