Nome di ogni sale dell'
acido cloridrico. ║
C. di ammonio o
sale ammoniaco: sostanza che ha l'aspetto di
polvere cristallina bianca solubile in acqua. Serve per ravvivare la superficie
dei saldatori di rame nella saldatura dello stagno. Si prepara direttamente
dalle acque ammoniacali del gas. ║
C. di calce: miscuglio di
ipoclorato e cloruro di calcio con idrato di calcio, sotto forma di polvere
biancastra, igroscopica, con forte odore di cloro. Fa parte dei cosiddetti
c. decoloranti. Con acqua sviluppa cloro attivo o candeggiante. Si usa
per la sbiancatura dei tessuti, della pasta da carta, per la disinfezione di
locali, fogne, latrine, ecc. e per la preparazione dell'ipoclorito di sodio.
║
C. di calcio: sostanza cristallizzata, deliquescente. Serve come
reattivo in analisi chimica, per fare miscugli frigoriferi, per essicare gas,
ecc. Si adopera in medicina negli stati emorragici ed essudativi, contro la
diatesi convulsivante e contro gli accidenti sieroterapici, ecc. ║
C.
di elite: liquido di odore caratteristico e di sapore dolce, solubilissimo
in alcool. Si usa come anestetico locale, perché, quando si applica sulla
pelle, evapora con grande rapidità congelando il tessuto. Si usa
raramente anche per narcosi generale. ║
C. di sodio (
sale da
cucina): minerale molto abbondante in natura, disciolto nell'acqua del mare
(
sale marino) che ne contiene in media il 3%, o cristallizzato negli
strati del terreno (
salgemma) o nelle acque di talune sorgenti salate
(
sale di saline). Ma il luogo di provenienza non ha influenza sulla
composizione chimica e sull'uso; differiscono invece i procedimenti per la sua
estrazione. Dall'acqua del mare si ottiene per evaporazione dell'acqua stessa in
bacini di vasta superficie (V.
SALINE); il salgemma viene estratto dai depositi
superficiali lasciati da antichi mari prosciugati o mediante gallerie se si
tratta di giacimenti profondi. Giacimenti di salgemma si trovano nei Carpazi, a
Stassfurt, e, in Italia, a Volterra, in Calabria e in Sicilia; dalle sorgenti
salate il
c. di sodio viene ricavato per concentrazione mediante
riscaldamento dell'acqua salina in caldaie. Importanti sorgenti salate si
trovano in Germania, Francia, Ungheria e, in Italia, a Salsomaggiore, a Volterra
e nelle Marche. Il
c. di sodio è incolore, trasparente e
cristallizza in cubi; contiene acqua d'interposizione. È igroscopico
quando è ottenuto dall'acqua marina, per la presenza di sali di magnesio.
Gli usi del
c. di sodio sono molteplici: serve alla fabbricazione del
solfato di sodio e della soda, nella verniciatura delle ceramiche, in saponeria,
in tintoria, nell'industria frigorifera; per la sua azione microbicida è
impiegato nella conservazione di numerose sostanze alimentari (carni, pesci,
ecc.). Il
c. di sodio ha grandissima importanza, non soltanto
nell'alimentazione, ma in tutti i fenomeni biologici. La sua principale
applicazione in medicina è quella di soluzione fisiologica al 0,7%, che
corrisponde, per contenuto di
c., al siero del sangue
normale.
"Plastica e corrosione" di Piero Weisz