Istituzione atta a proiettare pellicole di alto contenuto
artistico, che per il loro carattere specificatamente culturale trovano
difficoltà di circolazione attraverso i normali circuiti di diffusione.
Di solito patrocinata dalle associazioni della critica cinematografica, la
proiezione è pubblica e a pagamento; per questo loro carattere pubblico i
c. d'e. si differenziano dai miniclub, ove la proiezione è
riservata ai soci. I primi locali di questo tipo apparvero in Francia attorno
agli anni Venti. In Italia si diffusero nel dopoguerra e incrementarono la loro
attività, soprattutto a Milano, negli anni Sessanta.