Generale francese. Ufficiale durante la prima guerra
mondiale, al termine del conflitto fu inviato in Marocco dove partecipò
alle varie operazioni che portarono alla pacificazione di quel Paese. Nel 1939
fu trasferito alla Riserva ma poco tempo dopo venne richiamato in servizio con
l'incarico di governatore dell'Indocina. Nel 1940, dopo la disfatta francese in
Europa, si recò a Londra per mettersi a disposizione del generale De
Gaulle. Nel 1941 è nominato alto commissario per il Levante e, nel 1943,
diviene governatore generale dell'Algeria. L'anno successivo assume la carica di
ministro dell'Africa settentrionale e, al termine del secondo conflitto
mondiale, è nominato ambasciatore di Francia presso l'Unione Sovietica a
Mosca, carica che ha mantenuto fino al 1948. Dal 1949 al 1952 è stato
consigliere nazionale del RPF. Nel 1954 gli fu riconosciuto il titolo di Gran
Cancelliere della Legione d'onore. In seguito ebbe anche vari altri delicati
incarichi all'Estero. Ha pubblicato
Due atti della tragedia indocinese e
Ho visto abbassare la cortina di ferro, due opere molto importanti e
documentatissime (Limoges 1877-1969).