Pseudonimo di
Leopoldo Pullé. Scrittore e uomo
politico italiano. All'età di tredici anni, si arruolò nella
milizia mobile e combatté a Venezia e a Marghera. Dovette riparare in
Piemonte dove partecipò a tutte le guerre d'indipendenza. Deputato dal
1880 al 1904, fu sottosegretario di Stato all'Istruzione Pubblica e, dal 4 marzo
1905, senatore del Regno. Nel 1858 fece rappresentare il dramma
Giuseppe
Balsamo, subito vietato dalla censura. Dopo l'unificazione tornò alle
scene sotto lo pseudonimo di Leo di Castelnuovo con
Il guanto della
regina (1876), al quale seguirono
Cuor morto; O bere o affogare; Impara
l'arte; Pesce d'aprile. Tra il 1888 e il '98 raccolse le sue Commedie in sei
volumi, Pubblicò vari romanzi e nel 1883, un volume di
Discorsi
politici (Verona 1835 - Milano 1917).