Economista svedese. Professore di Economia politica nella
università di Stoccolma. Fu teorico di vasto respiro e si occupò
in particolare di problemi monetari. Ai suoi esordi tentò di riformulare
le equazioni di Walras, senza usare concetti di utilità. Notevole fu
anche la sua attività didattica. La sua fama internazionale è
dovuta soprattutto ai contributi da lui dati alla discussione sulla politica
monetaria durante e dopo la prima guerra mondiale, e in particolare al suo
manuale
Theoretische Sozialokonomie (1918). Secondo il
C., le
profonde oscillazioni del livello generale dei prezzi sono dovute al mancato
adeguamento della produzione dell'oro alle esigenze del programma economico.
Sino a quando c'è stata concordanza, con un incremento del 3% all'anno
dal 1850 al 1910, la moneta è stata relativamente stabile; quando
è cessata tale concordanza, sono cominciate le forti oscillazioni nel suo
potere d'acquisto e, secondo
C., è praticamente impossibile
ottenere la stabilizzazione del potere d'acquisto di una moneta a base aurea.
C. si ricollega alla teoria classica dell'inflazione, dando ad essa due
diverse formulazioni. Nella prima si rifà alle cause che determinano la
domanda e l'offerta di divisa estera: la valutazione della divisa estera in
termini di moneta nazionale è conseguente a una valutazione comparativa
dei poteri d'acquisto della moneta nei rispettivi Paesi. Nella seconda afferma
che il cambio di equilibrio tra due monete-carta inconvertibili è dato
dal rapporto tra i gradi di variazione dei poteri d'acquisto interni delle due
monete rispetto al periodo prescelto come base della formazione dei prezzi.
Occupandosi dell'
interesse C. ha sviluppato una teoria secondo cui la
maggior parte dell'accumulazione viene fatta allo scopo di acquistare un
capitale abbastanza ingente da consentire di "vivere sull'interesse". Opere
principali:
The Nature and Necessity of Interest (1903);
The World's
monetary problems (1921);
Money and Foreign Exchange after 1914
(1922);
Das Stabilissierungs-problem (1926);
The down-fall of the gold
standard (1936) (Stoccolma 1866 - Jonkoping 1945).