(detto
il Calvo). Imperatore e re di Francia.
Quartogenito di Ludovico il Pio e nipote di Carlo Magno, alla morte del padre
(840) si alleò con il fratello Ludovico il Germanico contro un terzo
fratello, Lotario. Dopo alcuni anni di lotte, i tre fratelli giunsero, con il
trattato di Verdun (843), a un accordo in base al quale l'Impero carolingio
veniva spartito in tre parti. A
C. toccò il Regno di Francia (o
meglio, la
Francia occidentalis) e, per rendere effettivo il suo dominio,
dovette combattere a lungo contro le popolazioni normanne e bretoni, ma anche
contro Pipino II (figlio di suo fratello Pipino), Ludovico il Germanico,
Salomone, duca di Bretagna, e contro il proprio figlio, Luigi il Balbuziente.
Nell'875 papa Giovanni VIII lo incoronò imperatore. Questa incoronazione
provocò un aspro conflitto con i discendenti di Ludovico il Germanico.
Nell'877
C. tornò in Italia per affermare definitivamente il suo
potere, ma venne costretto a ripiegare verso la Francia a causa delle minacce
che gli venivano portate dai figli di Ludovico. Morì nel viaggio di
ritorno, ai piedi del Moncenisio. Fu il primo re di Francia e il giuramento di
Strasburgo, da lui pronunciato nell'842 con il fratello Ludovico il Germanico,
rappresenta il più antico documento della lingua francese (Francoforte
sul Meno 823 - Avrieux, Moncenisio 877).