Chim. - Sale neutro dell'acido carbonico (i
c. acidi
sono detti
bicarbonati). I
c. di alcuni metalli sono sostanze
molto diffuse in natura, sia come componenti del terreno o di rocce, sia come
giacimenti veri e propri (quasi tutti i marmi). I
c. alcalini presentano
alta solubilità in acqua e colore bianco; gli altri
c. sono poco o
pochissimo solubili (esempio: BaCO
3, CaCO
3,
SrCO
3) e spesso colorati. Molto diffuso è il CaCO
3
(puro nel marmo di Carrara) da cui si può avere CaO + CO
2 per
riscaldamento a 820÷900 °C (si decompone, come ogni altro
c.):
è quanto si fa nella preparazione della calce viva dalla cosiddetta
pietra di calce (CaCO
3 puro al 93÷97%). Il
c.
doppio MgCO
3 · CaCO
3 (dolomite) è pure assai
diffuso (le Dolomiti sono costituite da esso), però è
difficilmente utilizzabile per la produzione di CaO. La produzione industriale
dei
c. è elevata solo per Na
2CO
3 (detto
comunemente
soda Solvay), la cui industria segnò l'avvento della
vera e propria industria chimica; è usato per addolcire acqua nelle
caldaie, in tintoria, ecc. Altro
c. molto noto è il 4MgCO
3
· Mg(OH)
2 · 5H
2O (
c. basico di
magnesio) usato in farmacia col nome di
magnesia.