Titolo portato da
Antonio Capece Minutolo, ministro
di Polizia di Ferdinando I re delle Due Sicilie; passato alla storia come
reazionario e aguzzino, si segnalò per la ferocia con cui represse le
rivolte antiborboniche nel 1821, tanto che la Santa Alleanza lo rimosse dalla
carica di ministro della Polizia. Fu messo alla berlina dal Giusti che su di lui
scrisse
La ghigliottina a vapore (1833) (Napoli 1763 - Pesaro
1838).