Tubo o canale di varia grandezza e di qualsiasi materia.
• Bot. - Pianta ornamentale della famiglia delle
Cannacee. Ha fusto alto due o più metri, cavo negli internodi. Cresce
spontanea in Italia ma viene anche coltivata perché i suoi fusti vengono
impiegati in molti usi. ║
C. da zucchero: pianta perenne della
famiglia delle Graminacee, originaria dell'Asia dove è coltivata dai
tempi più antichi. Ha un rizoma duro dal quale si dipartono diversi steli
grossi, lisci e nodosi, alti fino a 3-4 m, nel cui interno un tessuto molle e
succoso contiene lo zucchero. La
c. si raccoglie prima che il seme sia
giunto a maturazione. Gli steli si tagliano a una certa altezza da terra e,
sottoposti a pressione, danno il succo dal quale si estrae lo zucchero, simile a
quello che si ricava dalle barbabietole, dalle palme, dalle banane. Chimicamente
può considerarsi il prodotto di condensazione di due molecole di
esomonosi, cioè fruttosio e glucosio; si idrolizza con facilità e
rapidità per semplice riscaldamento con una quantità minima di
acidi minerali diluiti. Tra i sottoprodotti importante è la
melassa che viene usata nella fabbricazione del rhum. ║
C.
d'India: specie di palma della famiglia delle Cannacee, propria dell'India;
ha fusti sottili, ma tenaci e lunghissimi. •
Mil. - Tubo, ossia cilindro cavo; in questo senso si chiama
c. quella
parte delle armi da fuoco formata da un tubo molto resistente, rigato
all'interno, entro cui i gas prodotti dalla combustione della carica,
espandendosi, imprimono velocità al proiettile.
• Geod. -
C. metrica: asta usata in
topografia, per la misura delle distanze sul terreno.