Gioco di carte originario del Sud-America e diffuso in
Europa intorno agli anni Cinquanta. Il nome, che in spagnolo significa
"canestro", serve a indicare la scatola che si pone al centro del tavolo durante
il gioco e nella quale sono disposte le carte. La
c. si gioca normalmente
in quattro persone con due mazzi completi di carte comprendenti anche i jolly;
si può tuttavia giocare anche in tre, cinque e fino a sei persone. Di
norma si gioca coppia contro coppia; una variante considera l'uso di tre mazzi
completi di carte con i jolly. Esistono infatti sistemi diversi di gioco che
differiscono tra loro da Paese a Paese. All'inizio del gioco vengono distribuite
13 carte a ciascun giocatore e ognuno a turno può scartare quelle che
ritiene opportuno e pescarne altre due dal mazzo. Il giocatore che per primo
tiene in mano sette carte uguali fra loro fa
c. e chiude il gioco,
costringendo gli avversari a "mettere in tavola" le proprie carte in modo da
poter calcolare i punti al passivo. Il jolly vale 50 punti, le figure, l'otto,
il nove e il dieci valgono 10 punti; il due (pinella) ne vale 20 come l'asso;
tutte le altre carte valgono 5 punti.