Arcipelago (7.447 kmq; 1.606.534 ab.) dell'Oceano Atlantico
appartenente alla Spagna. Si trova a Nord del tropico del Cancro e a Ovest della
costa occidentale dell'Africa. È formato da sette isole maggiori e altri
isolotti che, pur appartenendo fisicamente all'Africa, costituiscono una regione
autonoma della Spagna, divisa in due province: Las Palmas e Santa Cruz de
Tenerife. Le isole maggiori sono: Lanzarote, Fuerteventura, Gran Canaria,
Tenerife, Gomera, La Palma di Hierro. Il capoluogo è Las Palmas.
Città principali: la Laguna nell'isola di Tenerife; Santa Cruz de Palma
nell'isola omonima; Arrecife a Lanzarote; Vallehermosa a Gomera; Valverde a
Hierro; Puerto de Cabras a Fuerteventura. La religione maggiormente praticata
è quella cattolica. Gli abitanti derivano dalla fusione dell'antica etnia
dei
guanci con i conquistatori europei, soprattutto spagnoli.
• Geogr. - Le
C. sono una zona classica
del vulcanismo. Orograficamente il gruppo si raccorda al sistema montagnoso
africano nord-occidentale (Atlante) di cui continua l'allineamento. Tuttavia, le
isole Lanzarote e Fuerteventura si differenziano notevolmente dalle altre.
Queste, più giovani di formazione, sono più elevate e presentano
una morfologia più aspra, con imponenti edifici vulcanici; le altre due
sono piatte e basse con ampi spandimenti basaltici. ║
Clima:
tipicamente marittimo, ha sulla costa debolissima escursione annua con media
annua tra 16,7 e 20 °C. Le brezze marine temperano i calori estivi; per
contro, i venti che spirano dal Sahara elevando bruscamente le temperature,
costituiscono un vero pericolo per le colture. Le piogge scarseggiano. ║
Flora: comprende più di 1.300 specie, la metà delle quali
cresce anche nella regione mediterranea. Importanti sono gli endemismi propri
delle
C., che hanno affinità con la flora mediterranea, africana e
asiatica. • Econ. - L'agricoltura costituisce la
maggiore risorsa dell'arcipelago. Decaduta la coltura della canna da zucchero,
attualmente la maggior parte delle esportazioni sono date da banane e pomodori:
si coltivano inoltre ortaggi primaticci, agrumi, tabacco, cereali e vite. Da
segnalare la notevole superficie coperta dal pino delle
C. Rilevante la
pesca. L'industria lavora il tabacco e produce trine e ricami. Cospicua
l'industria turistica. La felice posizione geografica rende le
C. un
importante nodo per le comunicazioni transoceaniche. Regolari linee di
navigazione uniscono le varie isole fra loro e alla Spagna.
• St. - Conosciute già da Plinio, gli
antichi le chiamarono Isole Fortunate. Già visitate dai Fenici nel IV
sec. a.C., le
C. furono conquistate dal navigatore genovese Lanzarotto
Malocello nel 1336. Nel 1370 il re Ferdinando concesse in feudo allo scopritore
l'isola di Lanzarote che da lui derivò il nome. In seguito gli Spagnoli
conquistarono l'arcipelago esplorandolo sistematicamente. ║
Fossa delle
C.: grande fossa sottomarina profonda oltre seimila metri, che si trova
nell'Atlantico settentrionale al largo delle
C. ║
Platea delle
C.: rialzo sottomarino che costeggia tutta l'Africa nord-occidentale. Inizia
dalle isole del Capo Verde e prosegue sino alle
C. e al gruppo di
Madera.