Pittore tedesco. Compì gli studi nella città
natale, ed ebbe come maestro Thorn-Prikker. Poco dopo entrò a far parte
dei movimenti d'avanguardia, mettendosi in rilievo militando nel "Blauer
Reiter". Durante la prima esposizione del gruppo, nel 1910,
C.
risultò una delle figure di maggiore interesse. Determinante fu il
contatto con Marc, del quale subì una certa influenza e che gli
offrì l'occasione di conoscere Kandinskij e nel 1911 a Sindesdorf anche
Paul Klee. Nel 1913 partecipò, assieme a questi artisti, al primo Salone
d'autunno di Berlino, l'esposizione rimasta memorabile e organizzata per
interessamento di Herwarth Walden. Dopo il servizio militare,
C. si
trasferì nel 1916 a Seeshaupt. Dieci anni più tardi ricevette la
docenza all'Accademia d'arte di Düsseldorf. Come parecchi altri tra i
più liberi e significativi esponenti della cultura e dell'arte tedesca,
C. subì le persecuzioni del regime nazista durante la famosa
campagna contro l'arte "degenerata". Nell'ultimo periodo della sua vita
esercitò l'attività di insegnante presso l'Accademia di Amsterdam.
Il mondo figurativo di questo artista si presenta ricco di suggestioni e di
poetiche trasfigurazioni: le sue fiabe, le sue allegorie, dipinte a colori
vivaci, immerse in un clima simbolico, ricco di effetti decorativi, lo hanno
spesso fatto avvicinare al mondo poetico di Chagall, del quale indubbiamente
subì una certa influenza. Va ricordata inoltre la collaborazione intensa
che
C. dedicò alla rivista "Sturm" con minute e preziose
xilografie, e con la presenza alle numerose esposizioni che affiancarono
l'attività della rivista, nella galleria annessa alla redazione del
giornale. Citiamo alcune opere della sua produzione:
Fanciulla con uccello;
Interno con due nudi; In ascolto (Krefeld 1889 - Amsterdam
1957).