Educatrice francese. Già dama e lettrice delle figlie
di Luigi XVI, passò al servizio di Maria Antonietta in qualità di
prima cameriera rimanendole vicina fino al giorno del suo arresto. Costretta a
fuggire e senza mezzi fondò un pensionato a Saint-Germain nel quale ebbe
come ospite Ortensia di Beauharnais, fatto per il quale godette dell'amicizia di
Napoleone. La restaurazione non le perdonò i contatti con l'imperatore e
ogni sua attività fu troncata. Fra i suoi scritti più notevoli e
interessanti sono le
Memorie sulla vita privata di Maria Antonietta e un
Trattato sull'educazione delle donne (Parigi 1752 - Nantes
1822).