Critico letterario e uomo politico. Membro attivo
dell'emigrazione antifascista, appartenne prima al Partito Socialista, poi al
movimento Giustizia e Libertà. Alle elezioni del 1946 e del 1948 fu
eletto deputato. Come critico pubblicò
L'anarchia di V. Alfieri
(1942) e
Colloqui col Manzoni (1940) (Belveglio, Asti 1895 - Roma
1959).