Giornalista francese. Direttore del quotidiano "Figaro",
condusse una violenta campagna contro il ministro delle Finanze Joseph Caillaux,
accusandolo di disfattismo e acquiescenza verso la Germania. Fu ucciso con un
colpo di pistola da Henriette Caillaux, moglie del ministro, esasperata dallo
scandalo scoppiato in seguito alle rivelazioni di
C. (Montpellier 1858 -
Parigi 1914).