Film italiano del 1970, diretto da Alberto Bevilacqua.
Interpreti principali: Romy Schneider, Ugo Tognazzi, Marina Berti. Tratto
dall'omonimo romanzo del regista, il film vuole essere una pacata denuncia
sociale e privata della situazione operaia della fine degli anni Sessanta. La
bella e fiera vedova (Schneider) di un operaio morto per mano della polizia
durante una manifestazione, si ritrova improvvisamente catapultata nella
realtà del suo datore di lavoro (Tognazzi), suo “nemico di
classe'' del quale si innamora, ricambiata. Teso e fremente,
dubbioso e ricco di rimorsi di ogni genere, il film si avvale di una toccante
interpretazione degli attori principali.