Letterato e poeta spagnolo. Tradusse opere di Alfieri,
Orazio, Byron. Nell'anno della morte, pubblicò, anonima, una breve
raccolta di versi,
Preludi della mia lira, in cui la storia di un
malinconico amore è cantata con accenti preromantici (Villanueva y
Geltrú 1808 - Granada 1833).