Uomo politico scozzese. Entrò nel consiglio privato
di re Giorgio III e venne poi nominato segretario di Stato. Divenuto Lord
tesoriere nel 1762, appoggiò con la sua politica economica le mire del
re, intese ad abbattere la potenza delle famiglie Whig. Anche dopo le dimissioni
date l'anno seguente, continuò ad avere grande influenza politica,
finché venne costretto a vita privata dai suoi avversari. Raccolse nella
sua casa una vasta biblioteca e una preziosa collezione di pittura (Edimburgo
1713 - Londra 1792).