Letterato italiano. Nipote del sommo scultore,
collaborò alla prima edizione del
Vocabolario della Crusca (1612)
e alla prima revisione che ne fu fatta (1623). Scrisse diverse opere burlesche,
ma è noto soprattutto per la farsa rusticale
La Tancia, del 1612,
e per la commedia
La fiera, del 1618 (Firenze 1568-1642).