Capitale (2.988.006 ab.) dell'Argentina. È la
città di maggiori dimensioni e più popolata dell'America del Sud.
Sorge sulla sponda meridionale del Rio de la Plata (largo 45 km) a circa 280 km
dallo sbocco di una notevole rete fluviale formata dai fiumi Paraguay,
Paranà e Uruguay, e al termine delle vie naturali di traffico della
grandissima pianura retrostante. La città, che ha una popolazione
appartenente alle più diverse nazionalità, si estende per 192 kmq
compresi vari centri limitrofi, con i quali forma la cosiddetta
Gran B.A.
• Econ. - È la città principale
dell'Argentina per le attività economiche, industriali e commerciali; da
qui partono infatti le maggiori linee ferroviarie e le grandi autostrade dirette
verso la "pampa", cioè la pianura interna.
B.A. è dotata
anche di uno dei più attivi porti del mondo, al quale fanno capo sia il
traffico fluviale interno che quello marittimo internazionale. È inoltre
un fervente centro di attività culturali, dal 1822 è sede
universitaria, vanta numerosi istituti scolastici superiori, biblioteche e
musei. • St. - Le origini sono abbastanza
recenti: infatti nel 1580, sull'area di un primitivo villaggio edificato nel
1536 da P. de Mendoza e presto distrutto, Juan de Garay predispose il primo
tracciato della futura città, chiamata Ciudad de la Santissima Trinidad e
nata con l'intento di controllare la navigazione sul Rio della Plata. Grazie
all'espandersi dell'allevamento di bestiame, in prevalenza equino, e dei
traffici commerciali di bestiame che legavano la città al Paraguay e al
Perù, aumentò anche il suo benessere economico. L'importanza di
B.A. crebbe dopo che essa divenne sede vescovile e capitale del vicereame
del Rio de la Plata, nel 1776. La città subì vari assalti e
distruzioni ad opera di pirati, di Inglesi, di Olandesi, di Portoghesi. Lo
spirito indipendente che caratterizzava la sua popolazione diede un grande
impulso alla rivoluzione contro gli Spagnoli sorta per l'indipendenza argentina,
che ebbe luogo all'inizio del XIX sec., e precisamente nel 1810. Risale al 1826
la proclamazione della città a capitale argentina; in seguito a varie
lotte interne, dopo essersi proclamato Stato autonomo, la città
entrò a far parte della Federazione che era sorta nel 1853 e di cui
divenne capitale federale nel 1861. • Arte - Il
centro si sviluppa intorno a Plaza de Mayo; in esso sorgono la cattedrale (secc.
XVI-XVIII), il palazzo del Cabildo (XVII sec.), la Casa Rosada e il teatro
Colón. Vicino al porto si trovano i due quartieri El Bajo e La
Boca.