Nome di alcuni santi. ║
B. I: arcivescovo di
Colonia. Figlio del re di Germania Enrico I l'Uccellatore di Santa Matilde,
iniziò la carriera diplomatica come cancelliere del fratello Ottone I
(940); ordinato poi diacono (941-42), fu superiore del monastero di Lorsch,
arcicappellano e dirigente della cancelleria imperiale (951), arcivescovo di
Colonia (953) e reggente della Lorena; sostenne (955) in Francia il potere del
re carolingio e fu reggente imperiale. Fu molto influente nei confronti della
sorella Ateride, vedova di Ugo il Grande, muovendosi con abilità
all'interno delle lotte fra Carolingi e Capetingi, con il fine di mantenere
l'indipendenza della Lorena. In qualità di ecclesiastico sostenne la
riforma e l'ascetismo religioso. La sua festa è celebrata l'11 ottobre
(925 - Reims 965). ║
B. di Querfurt: apostolo della Germania e
degli Slavi. Cappellano di Ottone III, lo seguì a Roma, dove si fece
monaco (998) nel chiostro dei Santi Bonifacio e Alessio sull'Aventino. Papa
Silvestro II gli diede l'incombenza di evangelizzare gli Slavi, dietro richiesta
del re di Polonia, Boleslao. Consacrato a Magdeburgo arcivescovo e apostolo
degli Slavi (1004), fu costretto a rimanere in Ungheria alla corte del re Santo
Stefano, a causa della guerra tra Boleslao I ed Enrico II, che
B.
cercò di conciliare; recatosi poi a convertire i Pecceneghi dell'Ucraina,
al confine tra la Prussia e la Russia, fu ucciso insieme a 18 compagni. Ci sono
rimaste una
Vita sancti Alberti (1004) e una
Vita quinque fratrum
Poloniae. La sua festa è celebrata il 15 ottobre e, con il nome di
Bonifacio, il 19 giugno (974-1009). ║
B. di Segni: teologo
polemista. Vescovo di Segni (1080), nel 1108 fu eletto abate di Montecassino.
Amico e consigliere di Gregorio VII, fu uno dei più tenaci sostenitori
dei diritti della Chiesa durante la lotta per le investiture (1044 circa - Segni
1123). ║
B. di Würzburg: vescovo, nipote di papa Gregorio V,
parente dell'imperatore Corrado II, fu preposto di Golsar e capo della
cancelleria italiana dell'Impero (1027-34). Nominato vescovo di Würzburg
nel 1034, scrisse un commentario ai salmi e ai canti della Bibbia. La sua festa
è celebrata il 17 maggio (m. Persenbeug 1045).