Nome comune impiegato per indicare le larve dei lepidotteri,
ovvero il primo stadio di sviluppo postembrionale degli andopterigoti, che
comprendono anche i lepidotteri, nel periodo che va dalla schiusa dell'uovo alla
trasformazione del
b. in crisalide. Il
b., che schiude dall'uovo
dopo un'incubazione la cui durata varia da pochi giorni a qualche mese, a
seconda della specie, ha forma allungata e subcilindrica, tegumenti molli,
glabri oppure coperti di peli più o meno folti. Il capo, prognato o
ipognato, presenta ocelli che variano di numero (da 1 a 10 paia) e un apparato
boccale masticatore con mandibole sclerificate. Molte specie sono provviste di
papille sericipare (filiere), disposte sul labbro inferiore, aventi la funzione
di secernere la seta che servirà per tessere il bozzolo, prima della
trasformazione in pupa (o crisalide). Il corpo, che è metamerico,
è dotato in ogni suo segmento degli stigmi attraverso i quali ha luogo la
respirazione; inoltre è polipode, dal momento che è fornito di un
massimo di cinque paia di pseudozampe toraciche e di zampe addominali (talora
assenti). La colorazione del corpo è spesso sgargiante e questo serve
come apparato di difesa. Il
b. raggiunge la maturità, di regola,
dopo tre o quattro mute. In questa fase il
b. cambia la pelle, che arriva
a lacerarsi seguendo una linea longitudinale dorsale; da questa apertura esce il
nuovo
b., che ha ancora tegumenti molto molli. Alla fine del processo di
sviluppo si ha la trasformazione in crisalide, che ha luogo all'interno del
bozzolo in alcuni lepidotteri (fra cui il baco da seta); infine dal bozzolo o a
volte direttamente dalla crisalide esce la farfalla. Quasi tutti i
b.
sono fitofagi e moltissime specie risultano dannose all'agricoltura, in quanto
si attaccano alle radici, al fusto o alle foglie delle piante e a volte scavano
profonde gallerie (dette "mine"). Inoltre varie specie sono galligene, in quanto
emettono sostanze che causano le galle o cecidi, neoplasie che danneggiano
soprattutto le foglie delle querce. Esistono poi
b. solitari e altri,
come quelli delle processionarie, che sono gregari per tutta la durata della
vita larvale o soltanto in certi stadi (
Melitea
cinxia).
Bruco: Pavonia del pero