Pseudonimo di
Vaclav Ignác Jabavy. Poeta ceco.
Fu il principale esponente del Simbolismo ceco e un creatore del verso libero.
Cantò nelle sue opere la lotta per capire il senso dell'esistenza:
Misteriose lontananze (1895),
Aurora ad occidente (1896),
I
costruttori del tempio (1899),
Le mani
(1901) (Počátky 1868 - Jaroměřice nad Rokytnou
1929).