Religioso francese. Succedette a Olivier nella parrocchia di
San Sulpizio e nel governo della Congregazione sulpiziana (1657). Comprò
l'isola di Montréal a nome di San Sulpizio. A lui si devono gli statuti
della Congregazione, che redasse con l'aiuto di Tronson. Lasciò
manoscritti, un
Journal spirituel, Mémoires e una
Vie de mr.
Olivier (Parigi 1621-1676).