Gruppo montuoso situato nel Trentino occidentale, delimitato
dalla Val di Sole a Nord, dalla Val di Non e dal solco vallivo di Andalo e
Molveno a Est, dalla Valle del Sarca a Sud e dalle valli Rendena, Campiglio e
Meledrio a Ovest. Per la sua posizione ad Ovest dell'Adige fa parte delle Alpi
Retiche; la natura sedimentaria delle sue rocce lo differenzia tuttavia
nettamente dai massicci cristallini limitrofi quali Adamello, Presanella ed
Ortles-Cevedale, assimilandolo, anche nell'aspetto, alle montagne dolomitiche.
Risulta pertanto appropriata la denominazione Dolomiti di
B. Il
raggruppamento occupa una superficie complessiva di circa 400 kmq; si estende in
direzione Nord-Sud per circa 42 km ed è costituito da una catena
principale e da una secondaria, situata più ad Est e quasi parallela alla
prima. La catena principale comprende, procedendo da Nord a Sud: un ramo
settentrionale, con il Monte Peller, il Sasso Alto e la Pietra Grande; il
massiccio del Grostè; la catena degli Sfulmini, con la Cima Brenta, il
Campanile Alto, il Campanile Basso e la Brenta Alta; il massiccio della Tosa, di
cui fanno parte il Crozzon di Brenta e la Cima Tosa che, con i suoi 3.173 m
è la più alta dell'intero raggruppamento; la catena d'Ambiez, con
l'omonima cima, e il sottogruppo della Cima di Ghez. La catena secondaria
orientale include i gruppi della Campa e del Croz dell'Altissimo. Le valli
principali che penetrano all'interno del massiccio sono la Val di Tovel a Nord,
che ospita l'omonimo notissimo lago, la Valle delle Seghe ad Est, che sfocia nel
Lago di Molveno, le valli di Ambiez e di Algone a Sud, la Val d'Agola e la Val
Brenta ad Ovest. Tra tutti i gruppi dolomitici quello del
B. si distingue
per la presenza di numerosi ghiacciai, seppur di dimensioni ridotte, per la
varietà dell'ambiente naturale, per l'arditezza e l'eleganza delle sue
architetture rocciose e per la saldezza inconsueta della roccia: tutte queste
caratteristiche fanno delle Dolomiti di
B. una delle aree alpine di
più elevato interesse turistico, escursionistico, sciistico ed
alpinistico. Centro turistico principale del massiccio è Madonna di
Campiglio; altre località di rilevante importanza turistica sono Pinzolo,
in Val Rendena, Andalo e Molveno, sulle rive dell'omonimo lago. Il gruppo del
B. ospita una quindicina tra rifugi e bivacchi, collegati da una
fittissima rete di sentieri, la cui segnalazione, da parte della SAT, ha avuto
inizio già a partire dal lontano 1896, a testimonianza di una lunga
tradizione escursionistica che ancor oggi continua. Numerosi e frequentatissimi
sono anche i sentieri attrezzati, tra i quali si segnala, per la sua
notorietà internazionale, la Via delle Bocchette. Molti tra i più
importanti nomi dell'alpinismo europeo hanno compiuto nel
B. imprese
leggendarie: ricordiamo D.W. Freshfield, E.T. Compton, F.F. Tuckett, A. Dibona,
P. Preuss, E. Castiglioni, B. Detassis e C. Maestri.