Scrittore danese. Filosofo d'ispirazione idealistica e
teorico dell'estetica post-romantica. Si può considerare il riformatore
della vita spirituale danese all'inizio del Novecento. I suoi saggi mirarono
alla ricostruzione della genialità spirituale di artisti come
Shakespeare (1895),
Goethe (1914) o di uomini politici quali
Disraeli (1878),
Lassalle (1881),
Giulio Cesare (1918)
(Copenaghen 1842-1927).