Attore e regista teatrale italiano. Dopo l'esordio nel 1950 nella
Moscheta di Ruzante, ha collaborato con G. De Bosio ad alcuni spettacoli
allestiti dal Teatro Stabile di Torino. Tra gli anni '60 e '70 ha interpretato
molti sceneggiati televisivi, che gli hanno assicurato notorietà presso
il grande pubblico, tra cui
La vita di Leonardo da Vinci (1971) e
Malombra (1974). Nel 1971 ha assunto l'incarico di direttore dello
Stabile di Trieste e ha esordito nella regia teatrale con
Don Giovanni di
Molière. Ha formato quindi una propria compagnia con la quale annualmente
propone spettacoli di grande rilievo e successo, come
Sei personaggi in cerca
d'autore (1977),
Tartufo (1979),
Tutto per bene (1981),
Assassinio nella cattedrale (1985),
La coscienza di Zeno (1988),
Enrico IV (1990). Del 1991 è il suo allestimento de
L'avaro
di Molière, nella traduzione di P. Valduga che già ha lavorato con
lui per
La voce umana di Cocteau. Direttore dello Stabile del Veneto
Carlo Goldoni, nel 1993
B. ha curato la regia de
Gli
spettri di Ibsen, nel 1994 ha interpretato
Zeno e la cura del fumo
per la regia di M. Sciaccaluga, nel 2000 è stato regista e interprete del
Berretto a sonagli. Dal 1997 è direttore artistico del Teatro Carcano di Milano (n. Bergamo 1930).