Scrittore italiano. Fu docente universitario di Letteratura
tedesca e successivamente di Estetica. La sua avversione al Fascismo lo
costrinse nel 1931 a emigrare negli Stati Uniti, per ritornare in patria alla
fine della guerra. Scrisse per alcuni quotidiani e per le riviste letterarie
"Leonardo" e "La Voce". Come critico si è interessato della narrativa e
della poesia del Novecento. Tra le sue opere, citiamo:
La vita e il libro,
Rubé, Poesie, Golia, Storia della critica romantica, I vivi e i morti, Il
pellegrino appassionato (Polizzi Generosa, Palermo 1882 - Firenze
1952).