eXTReMe Tracker
Tweet

Bordeaux.

Città (213.274 ab.) della Francia, capoluogo del dipartimento della Gironda e della regione dell'Aquitania. Sorge lungo un'ansa della Garonna a circa 100 km dall'Atlantico. Centro commerciale (il porto della città registra un traffico annuo di 8,7 milioni di tonnellate di merci) e industriale (industrie alimentari, metallurgiche, aeronautiche, aerospaziali, chimiche, del legno). • St. - È la romana Burdigala, prospera città commerciale e centro di cultura. L'invasione visigota del V sec. e le lunghe lotte successive le procurarono un periodo di decadenza. Nell'897 fu saccheggiata e occupata dai Franchi. Divenuta capitale del ducato di Aquitania nel X sec. cominciò a riconquistare parte dell'antico splendore. Nel 1154 passò all'Inghilterra in seguito alle nozze di Eleonora di Aquitania con Enrico Plantageneto, ottenendo privilegi straordinari. Riunita alla Francia nel 1453 subì una profonda decadenza, travagliata da insurrezioni e crisi economiche, finché nel XVIII sec. grazie ai traffici con le colonie ritrovò l'antico splendore. Durante la Rivoluzione francese, fu il centro dell'opposizione girondina e soffrì molto del regime del Terrore. Fu sede del governo francese esule da Parigi durante la guerra franco-prussiana (1870), nel 1914 e nel 1940. • Arte - Il centro storico della città conserva alcuni monumenti medioevali come la cattedrale di Saint-André (secc. XII-XV) e le due porte di Cailhau e della Grosse Cloche, che costituiscono resti di antiche fortificazioni. Tuttavia il nucleo principale di B. risale al XVIII sec., quando nella città furono realizzati grandi lavori pubblici che mutarono radicalmente la fisionomia dell'abitato. Fra gli edifici di maggior rilievo si ricordano il Grand-Théâtre di V. Louis (1733) e il complesso edilizio di Place de la Bourse (1728). Il Musée des Beaux-Arts conserva reperti archeologici egizi e una collezione di antichità gallo-romane di provenienza locale. Fra le opere pittoriche, particolare rilievo assumono alcuni dipinti di scuola fiamminga dei secc. XVI e XVII (P. Bruegel, J. Bruegel, P. Bril, P. Rubens, G. de Crayer, J. Jordaens, P. de Vos). ║ Maioliche e porcellane di B.: la fama di B. è legata alla manifattura di maioliche (soprattutto piatti e vassoi dalla decorazione pittorica assai semplice), fondata nel 1711 da Jacques Fautier e Jacques Hustin e rimasta attiva fino al 1783, e alla manifattura di porcellana (servizi da tavola con motivi a festone in stile Luigi XVI), fondata nel 1781 da Pierre Verneuilh.
Bordeaux: scorcio del centro