Scrittore e commediografo italiano. Professore, giornalista,
fu membro dell'Accademia d'Italia e senatore. Nell'ambito della sua produzione
si distinguono tre diverse fasi letterarie: la prima carducciana, la seconda
futurista, la terza di impronta pirandelliana, che lo vide scrittore e saggista
personalissimo, orientato verso un umorismo surreale e allucinato. Nel 1926
fondò la rivista "900" (1926-29), redatta in lingua francese, che
esprimeva il suo programma letterario estremamente moderno: per
B. era
necessario rifiutare il Naturalismo ottocentesco e i formalismi estetizzanti, a
vantaggio invece di una visione del mondo improntata sulla fantasia e quindi
ricca di miti e favole, ma capace di mantenere l'aspetto oggettivo della
realtà. Con l'espressione "realismo magico"
B. definì la
propria espressione narrativa, tesa a rappresentare in mondo in cui
realtà e mito non sono chiaramente distinguibili. All'interno della sua
produzione, si trovano racconti (
La vita operosa, 1921;
La scacchiera
davanti allo specchio, 1922;
La donna dei miei sogni, 1925;
Giro
del sole, 1941); favole metafisiche (
Eva ultima, 1923); romanzi
(
Il figlio di due madri, 1929;
Vita e morte di Adria, 1930;
Gente nel tempo, 1937); miti (
L'acqua, 1945); opere teatrali
(
La guardia alla luna, 1916;
Siepe a nord-ovest, 1919;
Nostra
Dea, 1925;
Minnie la candida, 1927;
Nembo, 1935).
B.
compose inoltre musica da camera e sinfonica e realizzò anche le musiche
di scena per le proprie rappresentazioni teatrali (Como 1878 - Roma
1960).