Editore e filatelico italiano. Iniziò a lavorare
giovanissimo nella ditta filatelica del padre e divenne in breve tempo uno dei
migliori e più competenti esperti di francobolli, soprattutto di quelli
riguardanti gli antichi Stati italiani. Laureato in Giurisprudenza, nel 1923
ottenne la nomina di perito filatelico e nel 1930 assunse la carica di
commissario generale, rappresentante l'Italia in tutte le maggiori mostre
internazionali di filatelia. Perseguitato durante la guerra a causa delle sue
origini ebraiche, dovette sospendere l'attività. Finita la guerra, nel
1948 fondò a Torino la Società Culturale Opere Tipografiche (Scot)
alla quale nel 1962 fu affiancata la Giulio Bolaffi Editore (Torino
1902-1987).